rigenerazione tessutale: una cura antica è la nuova promessa (2023)

 

Dal testo: “…

rigenerazione tessutale: una cura antica è la nuova promessa (2023)

 

Dal testo: “… Perché questo libro. Mi è sembrato importante far conoscere ciò che una pratica terapeutica con più di un secolo, l’autoemoterapia con sangue non addizionato, può esercitare sulla rigenerazione tessutale anche attraverso il miglioramento del flusso sanguigno e, segnatamente, del microcircolo, la cui salute è fondamentale per l’intero organismo, essendo i piccoli vasi – arteriole, capillari e venule – determinanti per il buon funzionamento di tutti gli organi e tessuti del corpo. È attraverso il microcircolo, infatti, che l’ossigeno e le sostanze nutritive vengono fornite alle cellule, ed è sempre attraverso il microcircolo che l’anidride carbonica e i prodotti di scarto del metabolismo vengono allontanati da organi e tessuti. … È per questo che ho voluto realizzare Autoemoterapia e ferite difficili, per far conoscere come una pratica terapeutica antica possa portare a risultati tanto favorevoli quanto inattesi quando è presente un problema del comparto vascolare capillare, comparto che, lo ricordo, da solo rappresenta circa il 74% dell’intero sistema circolatorio. …”

, l’autoemoterapia con sangue non addizionato, può esercitare sulla rigenerazione tessutale anche attraverso il miglioramento del flusso sanguigno e, segnatamente, del microcircolo, la cui salute è fondamentale per l’intero organismo, essendo i piccoli vasi – arteriole, capillari e venule – determinanti per il buon funzionamento di tutti gli organi e tessuti del corpo. È attraverso il microcircolo, infatti, che l’ossigeno e le sostanze nutritive vengono fornite alle cellule, ed è sempre attraverso il microcircolo che l’anidride carbonica e i prodotti di scarto del metabolismo vengono allontanati da organi e tessuti. … È per questo che ho voluto realizzare Autoemoterapia e ferite difficili, per far conoscere come una pratica terapeutica antica possa portare a risultati tanto favorevoli quanto inattesi quando è presente un problema del comparto vascolare capillare, comparto che, lo ricordo, da solo rappresenta circa il 74% dell’intero sistema circolatorio. …”